Trascrivo sangue e lacrime

Descrivo il mio silenzio

Ormai da tempo parla spesso

Ed ogni volta lascia il segno

Dice sono un pazzo

A cui hanno tolto il senno

Chi è il pazzo?

Chi è il genio?

Il muto che racconta il vero

Ricordi in una foto

E non ricordo dove ho messo

Sono un morto

Che vive un sogno

In cui si sente sveglio

Ma un brivido di freddo

Mi riporta qua

Inverno che non passa

Già

Ormai succede spesso

Che ormai stai diventando grande

Quanto sei cambiato

Quanto sei lo stesso

Nello stesso istante

Quanto sei un viandante

La vita è là

Nella nebbia

Così distante

La stringi a te come fosse un diamante

Abbi il coraggio di stare da solo

Fai quello che senti non pensare a loro

Inizierai a capire

Che qua, il tempo è tesoro

E non lo puoi comprare

Vivrai quando inizierai

Da solo a sbagliare

Sbagliare

Quello che si ha non si apprezza

Fingere di stare bene

Per scacciare la tristezza

Quante ore ho perso

Con gente che adesso

Non è più come era un tempo

E di te e del resto

Non interessa

Ma non frega un cazzo

Tira su il terzo dito

Solo tu sai il costo

Di ogni tuo sacrificio

L’amore l’hai trovato negli occhi

Di chi ti è amico

Lottare ogni giorno

Per chi hai veramente vicino

La testa che mi esplode

A far tornare i conti

I dubbi che ti prendono

Assalgono i rimorsi

Trovare un gancio in mezzo

A tutti sti’ tramonti

Perché sai che ogni sogno

Fatto

Viaggia dentro i tuoi ricordi

La strada che ora ho preso

Muta ad ogni mio passo

Le scelte che oggi faccio

Mostrano il mio viaggio

Chi sono realmente

Nasci e vieni al mondo

Senza mai essere stato

Consenziente

Sento nell’aria

‘sta voce che ho in testa

Tu vuoi che ascolti

Quello che hai da dire

In verità sento solo tempesta

In verità non mi piace mentire

Sposti lo sguardo

Fuori la finestra

Ora la terra è così lontana

Sembra fuggire quella tempesta

Non puoi far finta

Che ciò non accada

Vivere in tutte le notti

Vuol dire solo morire ogni giorno

 

Tu aspetti solo

La fine del mondo

Per guardare in faccia

Chi ti ‘sta attorno

Io conto tutti gli sguardi

Bastardi

Dentro ‘sti cazzo di tagli

Tu chiamali sbagli

Mentre continuo a sentire parlarti

Non sono più come riuscire ad amarti

Gli occhi tra lacrime e pianti

Arrivano al cuore con raccomandata

Tocca firmare ‘sti cazzo di fogli

Se vuoi saper come sarà andata

Mentre continui a spostare lo sguardo

Sapendo che dovrai

Di nuovo incrociarlo

Prima o poi

Prima o poi

Brucerò tutto quanto

La verità è come una poesia

Ed a tanta gente ‘sta sul cazzo

Chiudi la bocca

Resta in silenzio

Questo è il rumore che faccio

Ti guardo dal riflesso del finestrino

Spero nessuno se ne sia accorto

Rifletto in tutto quello che scrivo

Che tu manco te ne sei accorto

Scrivo pensando ad un’altra rima

I miei ricordi viaggiano in mente

Fermo sopra questa panchina

Sono dove

Vorrei essere

Perso lontano il rumore delle onde

Mi prende e riporta al presente

Cerchi davvero la pace

Anche se l’anima vive in mezzo alle guerre

Quanto sei cambiato

In tutti questi anni

Guardi indietro e pensi

Non avevi scazzi

Guarda quanti graffi

Sparsi

Dati dalla realtá in vent’anni

Che ho smesso di contarli

Scrivo così tanto

sopra un quattro quarto

Sopra ogni mio sbaglio

Fotta non sai quanto

Musica mi ha preso in ostaggio

Che ora vuole indietro un riscatto

Vivo per racconta’ che provo

A vede’ morti

In uno schermo loro

Tutto loro

Son celebrità

Si, da Circo Massimo

A me che batte il cuore

Sotto un cielo classico

Sento’ sta scena

Zero roba seria

Rap messo al centro

Ma ha perso il problema

Che qua manco più il tema

Adesso è il sistema

Che fa da bandiera bianca

Contro ad uno stato

Che è da vent’anni che parla, già

Ti promettevano

Quando stavi ancora in pancia

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